Approda domani la manovra al governo

La manovra che approderà domani alla camera non ha bisogno di essere rafforzata, intervistato da Bruno Vespa Silvio Berlusconi spiega, questa manovra è stata fatta seguendo le indicazioni della Banca Centrale Europea, indicazioni inviate in una lettera che gli stessi vertici di Francoforte avevano chiesto di mantenere riservata, quella del governo sottolinea il presidente del consiglio è stata una risposta ferma, richieste avanzate e speriamo che i mercati ne tengano conto, noi possiamo superare questa prova difficile e proprio per illustrare la manovra ai vertici dell’unione Europea, Berlusconi martedi sarà prima a Bruxelles e poi a Strasburgo dove incontrerà il presidente del consiglio europeo Van Rompuy e il presidente della commissione Barroso.

Salta dunque l’audizione con i Pm di Napoli che vogliono ascoltare il presidente del consiglio come parte lesa nell’inchiesta sui presunti ricatti ai suoi danni, in caso di legittimo impedimento sarà fissato un altro incontro fa sapere il procuratore di Napoli Lepore.

Dal G7 di Marsiglia il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia cha sarà aperto un dossier sulla crescita, si pensa a nuove misure per sostenere la ripresa, ma anche una verifica di quanto è già stato fatto.

E dopo lo shock delle dimissione del capo economista e componente tedesco del comitato esecutivo della banca Centrale Europea Jurgen Stark contrario agli acquisti da parte della BCE i titoli del debito di alcuni paesi dell’Eurozona, Italia compresa è il presidente della Banca d’Italia, Mario Draghi che da Novembre sarà capo della BCE a salire al Quirinale e rassicurare il capo dello stato Napolitano, nella BCE non c’è nessun caso Italia, Francoforte continuerà ad acquistare BTP.