Novità dalla Bce: non si alzano i tassi di interesse ma si apriranno nuove prospettive anche per il mercato dei mutui.
Secondo il parere della Banca Centrale Europea la crescita dell’eurozona si è affievolita all’alba di questo secondo semestre.
Tuttavia, sono tutti d’accordo sull’idea che inflazione resterà fino al 2% fino alla fine dell’anno per poi riscendere il prossimo anno.
Inoltre, è importante sottolineare il fatto che si conferma la progressiva perdita di interesse per i tassi variabili con cap, scesi dal 24% al 17%, dato che i livelli massimi garantiti del tasso sono saliti oltre il 5,5% se non addirittura il 6%, quindi poco convenienti rispetto a un tasso fisso ed anche al pur incerto tasso variabile.