Con Barroso incontro molto costruttivo ha detto il premier dopo un’ora e un quarto di colloquio con il presidente della commissione europea,” una manovra seria, ambiziosa che consentirà all’Italia di raggiungere per la prima volta dopo il 1976 il pareggio di bilancio e anche di più”.
E Barroso conferma il giudizio positivo sulla manovra con un comunicato che riecheggia nei contenuti le parole pronunciate questa mattina a Bruxelles dal presidente del consiglio europeo Van Rompuy, al termine dell’incontro con il premier, una manovra fondamentale per la stabilità dell’Italia e dell’Europa afferma Barroso che ora va implementata in maniera rapida efficace e rigorosa.
Il presidente del consiglio a Salisburgo e nella mattinata a Bruxelles ha avuto parole dure nei confronti dell’opposizione.
I fondamentali della nostra economia sono solidi ribadisce poi Berlusconi che auspica un governo europea più incisivo, “noi siamo un paese forte con una economia solida, abbiamo un debito pubblico elevato, ma abbiamo la possibilità di sostenerlo e di pagarne gli interessi” e dopo le polemiche di ieri a conclusione della visita c’è stato l’incontro anche con il presidente dell’euro parlamento Buzek, un colloquio definito di grande cordialità durato una quarantina di minuti, quindi molto di più dei due minuti annunciati ieri sa Buzek e che avevano creato polemiche in Italia.