Il presidente del consiglio Berlusconi incontra i vertici europei per illustrare la manovra economica sulla quale poco fa il governo a posto alla camera la fiducia.
Il premier difende con forza la manovra economica che domani verrà approvata alla camera, la spiega e ne garantisce l’efficacia in un’ora di colloquio con il presidente del consiglio europeo Von Rompuy, nega che ci siamo stati tentennamenti e retromarce, anzi assicura che l’insieme delle misure è stato migliorato.
Inoltre il presidente del consiglio ha ribadito che verrà raggiunto il pareggio di bilancio nel 2013, ha promesso misure per la crescita, ancora una volta a puntato il dito contro le opposizioni.
Von Rompuy ha dato il benvenuto alla manovra definita ambiziosa e cruciale per l’Italia e per la zona Euro, ma ha ricordato che le acque rimangono molto agitate, ha parlato di un periodo difficile per l’Italia e la zona euro e la necessità di agire con determinazione e coraggio, Berlusconi a poi difeso l’euro ha chiesto all’unione europea di imporre un aumento dell’età pensionabile.
Nessun riferimento al mancato incontro con i giudici di Napoli sulla vicenda Tarantini, su questo c’è stato un sit-in di protesta davanti al consiglio Europeo, organizzato dai partiti del centro sinistra Italiano, da qui Berlusconi proseguirà per Strasburgo dove alle 16 vedrà il presidente della commissione europea Barroso