Si è dimesso nel pomeriggio il tedesco Stark capo economista uomo chiave eurotower acceso critico del piano d’acquisto dei titoli di stato di Italia e Spagna, molto negativa la reazione dei mercati europei.
Le dimissioni sono arrivate a sorpresa, oltretutto a mercati aperti, però il dissenso che covava nella Banca Centrale Europea era evidente ormai da più di un mese quando la Bce aveva deciso di acquistare i titoli italiani e spagnoli. Questo per i tedeschi era un rubicone che non doveva mai essere varcato una decisione che nelle parole dello stesso Stark in un’intervista televisiva di qualche tempo fa finisce per mettere la Bce nella posizione di finanziarie il debito degli stati e questo è proibito dai trattati, per i tedeschi è assolutamente inaccettabile.
Le dimissioni hanno sorpreso, ma ricordiamo seguono quelle di Askel Weber presidente Bundesbank la primavera scorsa, si era dimesso esattamente per la stessa ragione.
Quindi c’è un profondo dissenso da parte tedesca sul modo in cui la Bce sta gestendo la crisi e questo rischia di provocare una vero e proprio cataclisma nell’unione monetaria europea.