L’Autorità per la concorrenza francese ha imposto alle banche di abbassare, a partire dal 1° ottobre 2011, le commissioni sui pagamenti via bancomat e sulle carte prepagate.
All’origine di ciò vi sono stati molti episodi accaduti pochi mesi fa: l’Authority infatti, aveva inflitto a undici istituti di credito d’oltralpe una maxi-multa di 384 milioni di euro per le commissioni eccessive sugli assegni.
Nonostante le banche avessero già accettato, nell’aprile scorso, di ridurre le commissioni applicate ai commercianti sui pagamenti tramite bancomat dallo 0,47% allo 0,37% del valore della transazione, l’Autorità ha deciso di chiedere un ulteriore abbassamento allo 0,3%.
Un provvedimento che ridurrà i proventi complessivi delle commissioni su questa forma di pagamento, molto utilizzata in Francia, da 1,5 miliardi di euro a poco meno di 1 miliardo. In questo modo Parigi si posizionerà al quinto posto tra i Paesi europei per il livello più basso di commissioni di interscambio.